“Nonostante i cacciatori di uomini” Volume 2 è il titolo dell’ultimo libro autobiografico di Giovanni Farina, caro a chi frequenta la Comunità delle Piagge dove ha concluso la sua condanna. Martedì 12 dicembre alle 18, al centro sociale Il Pozzo di Piazza Alpi Hrovatin, la Comunità ha organizzato una presentazione a cui seguirà una cena conviviale ad offerta libera (per la cena prenotazione obbligatoria allo 055373737).
Giovanni Farina, pastore e poeta, nato a Tempio Pausania nel 1950, ha scontato 42 anni di carcere in più carceri di massima sicurezza. La sua vicenda giudiziaria complessa e controversa registra, oltre che più condanne, altrettante assoluzioni. Nel carcere di Fossombrone segue un corso per conseguire la terza media e inizia a scrivere poesie scoprendo in questa attività una ancora di salvezza e un modo per stabilire relazioni con il mondo esterno e uscire dall’isolamento del carcere. Da anni si dedica alla scrittura.
Tra i suoi libri: “In cerca di un’altra luce. Poesie” (1999), “Nonostante i cacciatori di uomini. Autobiografia” (2013), “Poesie. Giuseppe Soffiantini pubblica alcune poesie di Giovanni Farina” (2007), “Aspettando il 9999. Poesie e scritti dall’ergastolo e dal 41-bis” (2015), “Sogni Lucenti tra mura bianche di cemento” (2017), “Femminicidio: da Otello ai nostri giorni” (2020), “Poesie d’amore dal carcere” (2021).